Tesssoro!

Lo vogliamo. Ci serve. Dobbiamo avere il tesoro. Ce l'hanno tolto, rubato. Meschini, piccoli, hobbit!

Perdonate la digressione, ma come fan della trilogia Tolkeniana non potevo proprio esimermi. Fatto sta che mentre tutti già dai primi spoiler della nuova espansione parlavamo di Orcish bowmasters, nessuno aveva dato importanza alla carta simbolo di "Lord of the rings": ovvero l'anello stesso, the one ring.

Chissà perché, non era piaciuta molto ai giocatori legacy, forse per il vecchio assunto "4 mana sono troppi per il legacy". Tant'è, ma la carta si gioca, eccome se si gioca. Che 4 mana siano tanti nessuno lo mette in discussione, però è anche vero che se l'effetto poi permette di portare a casa le partite 4 mana li possiamo anche spendere, vedi il caso di natural order. In questo caso a differenza della sorcery verde l'anello le partite non le vince on the spot, ma crea una situazione di vantaggio talmente netta da vincere la partita nei turni successivi.

In sostanza l'artefatto di Sauron ha tre poteri:

  1. Un turno completo di invulnerabilità (fino al nostro prossimo turno)

  2. Motore di pesca (il primo turno in sostanza si cicla, mentre nei turni successivi fa un vantaggio esponenziale)

  3. Indistruttibilità: non che in legacy esistano così tante carte in grado di distruggere un artefatto a costo 4, ma questa abilità di fatto lo rende immune a meltdown, boseju, loren, outland liberator, force of vigor e simili.

Ha però anche una piccola sfiga, ovvero:

  1. La perdita di punti vita. E' anche vero che questa perdita non è obbligatoria, ma commisurata al numero di carte pescate.

Pur essendo meno giocata rispetto al famigerato orchetto, anche questa carta ha ritagliato il suo spazio nel panorama legacy attuale. I mazzi che attualmente la usano sono:

  1. Mystic forge combo (o in generale mazzi che abusano di sol lands: City of traitors e Ancient tomb): in mazzi del genere è possibile giocare l'anello di secondo! Questo mazzo, inoltre, può abusare del potere di pesca dell'anello grazie all'utilizzo di Chiave voltaica e simili.

  2. Moon stompy: oltre ad avere le sol lands questo mazzo fa spesso fatica se l'avversario riesce a bloccare le sue prime giocate ed è generalmente debole al topdeck... in altre partite la race si risolve sul filo del rasoio e un singolo attacco negato all'avversario può essere decisivo... problemi che decisamente l'anello può aiutare a risolvere!

  3. Cloudpost: anche questo mazzo non ha difficoltà a generare molto mana grazie ai suoi locus, la carta inoltre può permettere di sopravvivere il turno in più necessario per arrivare ad evocare Emrakul, the aeons thorn o Primeval Titan e chiudere la partita.

  4. Uro-based Control: l'effetto dell'anello è perfettamente sinergico con una strategia control: rallenta la race dell'avversario e fa vantaggio carte. L'unico problema, ovvero lo stillicidio di punti vita, viene egregiamente risolto da Uro. Non soltanto l'anello si è inserito nel mazzo, ma ne ha consentito la creazione di una versione alternativa, che fra l'altro sfrutta a pieno un'altra carta del Signore degli anelli, ovvero Delighted Halfling. Planeswalker, Uro e Anello incounterabili? Perché no? E già che ci siamo, 2 punti di difesa che rendono immuni a Orcish bowmasters! Come se non bastasse, il mazzo gioca anche Teferi, time raveler che permette di riprendere in mano l'anello qualora esso iniziasse a diventare ingestibile.

In sostanza, anche se l'anello non ha stravolto il meta come orcish bowmasters, si è integrato in alcuni mazzi e ha permesso la nascita di una nuova versione di controllo. Ok, ma come possiamo affrontare questa carta se ce la troviamo contro? Che provvedimenti possiamo prendere?

  1. Orcish bowmasters: sebbene non funzioni nel primo turno, può comunque sparare danni e creare armate a partire dal secondo, riducendo la forza della carta. Nota bene: se l'avversario gioca anello e potete giocare orchetto lanciatelo in risposta, altrimenti in mancanza di un target valido non soltanto non farete il danno all'avversario, ma sarete costretti a spararvelo in faccia!

  2. Counter: beh, ovviamente l'anello può essere counterato. Daze, spell pierce, fow, fon e simili, sono veramente rare le situazioni in cui non vorrete counterarlo.

  3. Cast into the fire: Così come risponde all'orchetto, questa carta è un'ottima risposta anche all'anello, dato che lo esilia.

  4. Prismatic ending: Anche questa può essere una soluzione, purché abbiate 4 colori a dispozione!

  5. Collector ouphe e null rod. Se non potete distruggerlo potete almeno provare a bloccare l'utilizzo dell'artefatto.

  6. Pithing needle: idem con patate.

Un'altra considerazione, l'anello rendendo immuni per un turno rimuove anche tutti gli effetti che incantano un giocatore, fra tutti Maddening Hex, distruggendolo. Ve lo dico perché mi è capitato di perdere malissimo un game in cui con force of will in mano ho scelto volontariamente di far risolvere anello; non fate il mio stesso errore!

Va bene, spero di avervi dato qualche consiglio utile, adesso vi lascio con un pensiero: ma secondo voi come passerà le sue giornate quel rapper che ha comprato l'unico anello a due milioni e mezzo di dollari? Io ne sono certo: ogni sera, tornato a casa, lo estrarrà dalla sua cassaforte dorata e inizierà ad accarezzarlo, sussurrando morbosamente: "tessoro, tessoro, tesssoroooo!".

Buon viaggio nella terra di mezzo a tutti, il vostro Francesco

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